lunedì 24 ottobre 2016

- Two Months in Texas #9

Hello guys! Si, sono una pessima blogger, non aggiorno da tantissimo tempo..ma succedono così tante cose che ho davvero il tempo soltanto per respirare! Non so neanche da dove iniziare a raccontare, ma proveró a fare un resoconto. Credo che ottobre sia stato il mese piú bello fino adesso, dove sono cresciuta maggiormente, ho provato tante cose nuove e sono migliorata tanto dal punto di vista linguistico. Questo mese sono stata a Dallas e alla "State Fair of Texas". È stato fantastico, ho sempre voluto visitare Dallas e devo dire che non mi ha assolutamente deluso. La State Fair è stata davvero un'esperienza unica: avete presente le fiere da film, con grandi quantità di cibo fritto, ruota panoramica, pop corn e zucchero filato? Ecco, questa è stata la State Fair, ho mangiato delle cose stranissime come ad esempio oreo fritti, mais fritto, cookie fritti, haribo coke (coca cola in un bicchiere di caramelle che si puó anche mangiare), Resees' fritti e molto altro ancora. È stata una bellissima esperienza e quello stesso giorno sono anche stata ad un football game dell'università di Austin. Il giorno dopo siamo stati al "Six Flags", un bellissimo parco divertimenti. Ho amato Dallas e mi ha in parte ricordato New York, con i grandi grattacieli, i parchi e gente di ogni nazionalità. La parte piú bella è stata senza dubbio salire sulla torre e vedere lo skyline della città dall'alto, è stato davvero molto suggestivo. Sto avendo la fortuna di viaggiare tanto, perchè condivido questa passione con la mia host family (o dovrei dire la mia seconda famiglia) e questo meglio andremo a San Antonio per il weekend.  Settimane fa c'è stata l'Homecoming week a scuola ed ogni settimana aveva un tema diverso e dovevamo travestirci e Leksi mi ha letteralmente salvato prestandomi un vestito Hawaiiano e un outfit anni 80! La partita di football è stata fantastica perchè noi exchange students siamo stati presentati a tutti la scuola e abbiamo sfilato nel campo da football e la nostra foto è stata proiettata nel maxi schermo (grande imbarazzo).

Ho partecipato anche al mio primo ed ultimo "Homecoming Dance" ed è stata davvero una grande esperienza, ma la dance in sé è stata abbastanza noiosa, la nostra concezione di "musica da discoteca" è diversa dalla loro ed era comunque un ballo scolastico. La parte più bella è stata senza dubbio la cena con i miei amici e le foto: ci siamo recati in un parco dove un fotografo ci ha scattate delle foto in pieno "stile americano".
Settimane fa sono stata alla "senior sunrise" ed è stata un'esperienza da vero e proprio film americano: la classe dei senior 2017 si è riunita nel campo da football a vedere l'alba alle 6:30 a.m e faremo la stessa cosa alla fine dell'anno con il tramonto! Hanno anche distribuito la colazione: donouts e mini hamburger del McDonalds! Un'esperienza irripetibile e molto simbolica.
Lo scorso weekend ho partecipato al party di Halloween organizzato da Cetusa (la mia agenzia in USA) e devo dire che mi sono divertita tantissimo, dopo due mesi e mezzo ho finalmente incontrato un'altra exchange italiana ed è stato bellissimo parlare la mia lingua per qualche oretta! Ahah Abbiamo intagliato le zucche e fatto diversi giochi ed eravamo tutti con i nostri costumi.
Questo mese è stato veramente "profiquo' da tutti i punti di vista, sento di padroneggiare molto di piú la lingua, non ho quasi piú problemi nella comprensione (ovviamente il nostro vocabolario non sarà mai come le persone madrelingua e impareremo termini nuovi ogni giorno) e riesco a comporre discorsi complessi con naturalezza e senza pensarci piú di tanto! Ho fatto il mio primo sogno in inglese ed è stato davvero "emozionante". Per quanto riguarda le amicizie devo dire che va sempre meglio, questo mese sono uscita diverse volte e sento che pian piano sto costruendo amicizie che mi daranno tanto durante quest'anno. Sabato scorso ho partecipato al mio primo sleepover americano, non sarà ovviamente come un sabato italiano al pub, ma è stato davvero divertente. In ambito scolastico, ho cambiato per l'ultima volta (lo giuro) materie e stavolta ho trovato le definitive: come sport sto facendo tennis e tra due settimane avrò il primo torneo e sono nella classe di Yearbook (annuario) che mi servirà anche per l'alternanza scuola-lavoro. Credo di parlato fin troppo e sono sicura di aver dimenticato qualcosa, ma non è semplice riassumere un mese di emozioni, di vibrazioni, di nuove esperienze, di prime volte..un mese di vita. Qui sto veramente bene, ovviamente nessuna esperienza è perfetta perchè neanche la nostra vita in Italia lo è, ma sto veramente imparando tanto riguardo me stessa e gli altri..Qui ho ormai una seconda casa, una seconda famiglia e un pezzo del mio cuore resterà sempre legato a questa terra e questi tramonti..non voglio davvero pensare a come sarà straziante lasciare tutto questo tra 8 mesi, cercherò di godermi ogni momento come se fosse l'ultimo e di fare tesoro dell'esperienza più bella della mia vita. Ai nuovi exchange che si apprestano a partecipare al nuovo programma itaca, dico solo: BUTTATEVI! Buttatevi perchè questa sarà l'esperienza piú bella, gratificante, estenuante, dura, complessa, emozionante ed eccitatante della vostra vita. Le emozioni che vivrete nei mesi lontani dalla vostra "confort zone" resteranno sempre indelebili in voi. Sto imparando ad essere meno dura con me stessa, a sorridere ogni giorno e a prendermi meno  sul serio, ad essere positiva e sentirmi gratificata quando mi dicono che sono "sempre solare e sorridente".
Be positive, be brave!
-Claudia

domenica 28 agosto 2016

- Prime settimane in Texas #8

Hello guys! Sono trascorsi esattamente 13 giorni dal mio arrivo e dalla fantastica accoglienza in aereoporto e posso sinceramente dire di sentirmi felice. Solitamente il primo mese è sempre difficile e altalenante, ma dopo quasi 20 giorni non mi sono mai sentita "homesick" e non ho mai versato una lacrima pensando a casa o perchè qui qualcosa non andava nel verso giusto. Credo di essere stata davvero fortunata e di aver trovato una famiglia meravigliosa che sin dal primo giorno mi ha fatto sentire a casa: la host family è una delle componenti fondamentali dell'esperienza perchè trascorrerete molto tempo con lei e potrà davvero aiutarvi a farvi sentire parte di questa nuova vita. Sono constantemente riempita di attenzioni e di affetto e nonostante come giusto e normale che sia la mancanza dei genitori é presente, non sono assolutamente nostalgica. Sono davvero "in pace" con me stessa e mi rendo conto di essere più forte di quel che credevo. Fino a poco tempo fa non mi credevo capace di riuscire a intraprendere una nuova vita da zero, senza timore di presentarsi in pubblico, di fare il primo passo, di sbagliare e di essere giudicata. Sento realmente di star pian piano approfondendo la conoscenza di me stessa e di migliorare alcune parti di me; può sembrare una cosa banale, ma per la prima volta ho accarezzato un gatto, dato che qui ne abbiamo uno in casa ed io ho una sorta di fobia verso i cani (e anche per i gatti, ma in maniera minore) e questo per me è in grande passo, ormai non ho più paura e spero di superare anche quella per i cani. Adesso peró vorrei parlare della scuola, il primo giorno di scuola non è stato nè il migliore nè il peggiore, è stato semplicemente diverso: se capiterete o siete in una scuola grande (la mia ha circa 2500 studenti) preparatevi ad essere sommersi da un mandria di ragazzi che corrono nei corridoi in cerca delle classi. Ho cambiato diverse volte le mie materie e finalmente credo di aver trovate le definitive: World History, Earthspace Science, Anatomy e Physiology, Government, Show Choir (Glee), Government, English, Algebra II e Soccer (sono nel team della scuola). Ho deciso di cambiare Cross Country con calcio perchè era davvero pesante e ho capito che forse non è la scelta migliore per me e sono davvero contenta, il team di soccer è fantastico! I primi giorni sono stati molto stancanti fisicamente, dato che qui faccio 8 ore di scuola e non sono assolutamente abituata e quindi ho dovuto adattarmi, ma ancora adesso sento un po' di stanchezza, ma spero e sono sicura svanirà in pochi giorni. Le mie classi sono tutte molto belle e anche i compagni sono simpatici, ovviamente ci sono determinate classi dove ho più occasione di parlare ed interragire con gli altri e altre dove invece meno. A pranzo sono con la mia amata classe di show choir e ormai sono diventati il mio gruppo fisso :)! La classe di government è una delle mie preferite, la teacher è simpaticissima e lì c'è anche uno dei ragazzi dello show choir che mi aiuta davvero in tutti i modi e inoltre ho anche insegnato a tutti qualche parola di Italiano ahah! Entrare in un gruppo e sentirsi realmente parte di esso non è semplice, perchè qui i ragazzi si conoscono sin dalle elementari, ma alla fine basta soltanto positività ed ottimismo e non bisogna scoraggiarsi, fare il primo passo e  sorridere è il segreto per aprire tutte le porte. Dopo questi primi mesi di adattamento potremo essere finalmente considerati come veri amici e non come exchange students. Io posso ritenermi fortunata perche ho  molti amici a scuola che cercano di coinvolgermi in tutti i modi e inoltre ho accettato la proposta della famiglia di frequentare la chiesa e devo dire che mi sta aiutando molto, sto conoscendo un sacco di gente ed è anche divertente! Bisogna lasciarsi sorprendere dalle piccole cose e tenere ben saldo in mente che qui dobbiamo costruirci una vita da zero e di certo non sarà semplice. Ai futuri exchange consiglio di essere aperti a qualsiasi cosa ed esperienza per quanto banale possa sembrare. Siate sempre sorridenti e mostrate a tutti quando è bello essere italiani! Parlate senza timore di commettere errori grammaticali e cercate sempre qualche argomento di cui parlare per quanto stupido possa sembrare. Questo weekend la mia host family mi ha portata in un bellissimo resort sull'oceano a South Padre Island e siamo anche andati ad un waterpark! È stato stupendo, siamo stati tre giorni lí e sentire la sabbia scottare sotto i piedi e l'acqua salata del mare mi ha fatto davvero sentire a casa! Una cosa che mi ha davvero sorpreso è ricevere un messaggio da uno dei ragazzi che ho conosciuto in chiesa, mi ha infatti chiesto perchè questa domenica non fossi venuta e per quanto banale possa sembrare mi ha fatto sentire "importante" o comunque tenuta in considerazione. Ho iniziato gli allenamenti di calcio ed oltre ad adorare il team sono davvero felice, credo che lo sport mi farà bene e sarà una bellissima esperienza. Siate sempre aperti a provare cosa nuove, che si tratti di cibo o di qualsiasi altro genere, la vostra famiglia e i vostri amici qui apprezzeranno. Avrei tantissime cose da dire, ma sono davvero stanca (non stiamo un attimo fermi e sono costantemente impegnata) e domani inizia una nuova settimana di scuola. Spero di aggiornare presto con  novita, un bacione dalla vostra positivissima exchange!

sabato 20 agosto 2016

-I'm finally in USA! #7

Hello guys! Dopo diverso tempo (nonostante mi fossi ripromessa di scrivere un post il giorno della partenza) I'm back! Scrivo questo post FINALMENTE dagli Usa! In questo momento mi trovo nella mia bellissima camera a McAllen :)! Avrei tantissime cose da raccontare e non so se riusciró a spiegarle tutte in questo post, ma iniziamo con ordine. I quattro giorni a New York sono stati meravigliosi, credo davvero di aver trovato "il mio posto nel mondo" e visiterò sicuramente un'altra volta questa stupenda città perchè Brooklyn mi ha veramente rubato il cuore! Nonostante New York sia sempre stato "il mio sogno nel cassetto" devo dire che in quei giorni trascorsi nella grande mela la mia più grande "ansia" e il mio  più grande desiderio era senza dubbio incontrare la famiglia! Posso dire orgogliosamente di avere un host family meravigliosa, mi sento realmente a casa e questa settimana trascorsa negli Usa è stata incredibile, non c'è stato un momento in cui mi sono sentita "homesick" o ho avuto il desiderio di tornare a casa o ho pianto. Sto veramente benissimo e non potrei essere più felice. Sono davvero fortunata, ogni componente della mia famiglia è fantastico, l'host dad è divertentissimo e mi chiama "sweetie" e la host mom si comporta con me come se fossi sua figlia! Con la mia host sister non potrebbe andare meglio, non ho parole per descrivere come mi stanno facendo sentire bene. Oggi mi hanno cucinato i pancakes e io ho preparato per loro l'espresso ! Il giorno dell'arrivo a McAllen è stato davvero uno dei giorni più emozionanti di sempre: la mia host family era lì con due cartelloni stupendi e appena io e la mia host sister ci siamo viste mi ha stretto in un grandissimo abbraccio! Ho ricevuto all'aereoporto una sorpresa che non mi sarei davvero mai aspettata di ricevere: appena arrivati all'aereoporto, la host family mi  ha condotto verso una stanza e lì c'erano le cheerleader (tra cui Kira, una ragazza che già conoscevo tramite instagram), alcune ragazze della squadra di softball e Leksi (una ragazza con cui avrò la classe di show choir che avevo già conosciuto su facebook) che mi avevano organizzato una "festa a sorpresa" con tanto di palloncini e torta con la bandiera italiana e americana! Inutile dire che ho "pianto" per la felicità! È stata realmente una giornata memorabile, non mi sarei mai aspettata che la mia host family e le ragazze della scuola avrebbero organizzato questo per me. Oggi ho partecipato al mio primo pool party americano! Leksi settimane fa mi aveva invitato ad un pool party in modo tale da presentarmi tutti gli altri ragazzi che saranno con noi nel "Glee club" (classe di show choir). Il party è andato benissimo! Sono tutti gentilissimi e carinissimi e sembravano molto interessati all'Italia e a me, all'inizio ero un po' imbarazzata e preoccupata dato che l'unica persona che conoscevo era Leksi, ma poi è andato tutto a meraviglia e mi sono davvero sentita tra amici. Ieri ho scelto le mie classi e sono davvero contenta: per il primo semestre come sport faró cross country e il secondo soccer e come materie avrò Anatomia, A.P biology, Pre Calculus, English, Drama, Show Choir e U.S government. Sono davvero entusiasta di trascorrere questi dieci mesi qui e stento a credere che lunedì inizieró la scuola, sono un po' ansiosa e preoccupata e spero vivamente che tutto andrà bene. Domani andremo in chiesa e di pomeriggio visiteremo il Museo del South texas, sono molto curiosa di vedere come viene concepita qui la messa dato che la loro religione è battista. Sono consapevole che i primi giorni sono per tutti molto difficili e molto spesso si pensa di voler tornare a casa, ma invito i futuri exchange a non preoccuparsi perchè per me questi primi giorni sono stati fantastici  e un grande consiglio che posso darvi è quello di essere aperti a tutto e cercare di partecipare a qualsiasi attività e non restare mai soli; offritevi di aiutare la vostra famiglia in qualsiasi cosa  e siate sempre parte attiva del nucleo familiare, ma soprattutto cercate di non aver paura di parlare e buttarvi in una conversazione con persone nuove, il mio inglese ad esempio non è perfetto, ma oggi al party ho parlato tantissimo con tutti i ragazzi presenti e anche con la famiglia trascorriamo diverso tempo a parlare e quando non capisco qualcosa o commetto qualche errore ci ridiamo insieme! Aggiornerò il blog la prossima settimana e riporterò i miei primi giorni di scuola, incrociamo le dita!
-Claudia

martedì 9 agosto 2016

- 3 giorni alla partenza e..VALIGIA! #6

Hello guys, é arrivato il momento tanto atteso da ogni exchange student diretto verso qualsiasi meta: LA VALIGIA. Fare la valigia non è un'impresa, è un incubo. La difficoltà del preparare la valigia per un intero anno scolastico è inanzitutto una difficoltà psicologica: siamo consapevoli di avere troppi vestiti (in particolar modo noi ragazze) e pensare di riporli tutti in 23 kg sembra impossibile e abbiamo sempre paura di dimenticare qualcosa o di non portare ciò che potrebbe in futuro servirci. Questo post non sarà una "guida alla valigia perfetta" perchè sono sinceramente la persona meno adatta, condividerò con voi la mia ansia e le mie difficoltà e spero di potervi almeno "supportare" e farvi sentire capiti. Mancano soltanto 3 giorni alla mia partenza e tutto questo sembra decisamente irreale, non riesco a crederci tra soli 3 giorni lasceró la mia Sicilia, la mia famiglia, i miei amici e tutti quei luoghi che mi hanno accompagnato per 17 anni..non riesco a credere che presto sarò su un aereo pronta a partire per la mia avventura verso l'ignoto. Sin dal primo istante in chi ho saputo che sarei partita ho sempre detto di non riuscire a realizzare tutto ció e oggi, a tre giorni dalla partenza, mi sento allo stesso modo. Ieri ho salutato un mio carissimo amico e oggi avrò la festa d'addio (insieme ad altre due mie amiche anche loro exchange) con la mia classe. Credo che il giorno piú duro sarà l'11 agosto, saluterò infatti tutti per l'ultima volta prima della mia partenza e trascorrerò l'ultima sera insieme agli amici di sempre nei luoghi che hanno reso bella quest'estate. Domani è San Lorenzo e come da tradizione passero una giornata in spiaggia e faremo il bagno a mezzanotte, non vedo l'ora di dire "arrivederci" al mio tanto amato mare. Il 12 lascerò la Sicilia e partirò per Roma e trascorrerò una notte in albergo, dato che il 13 il mio aereo sarà di mattina presto. Continuo a scrivere e a ripetere "non riesco a crederci", ma è esattamente così; non so come mi sento, non so se sto bene o male, se sono allegra o triste, sono certa che quando sarò seduta su quell'aereo tutte le emozioni verranno fuori. A voi exchange che partirete come me tra poco, consiglio davvero di godervi di ultimi giorni perchè trascorrono così velocemente che voi non ve ne rendete conto. Ritornando alla valigia la mia situazione è abbastanza tragica..è quasi piena e mancano ancora diverse cose, ma un consiglio che vi sento di darvi è di togliere le cose di cui potete fare a meno: lo so, crederete che tutto è indispensabile e potrà servirvi..ma io ho dovuto togliere tre paia di scarpe e diversi maglioni altrimenti la situazione sarebbe stata ancor più  drammatica. Portate solo l'indispensabile o comunque le cose che siete davvero sicuri che userete sempre e in ogni occasione, dovete infatti considerare che la maggior parte del tempo (soprattutto se andate negli Usa) lo passerete a scuola (la mia scuola finisce ad esempio alle 16:15) e quindi è meglio portare capi da "tutti i giorni" che tacchi alti o vestiti eleganti da una sola occasione. In questi ultimi tre giorni credo ultimerò il bagaglio a mano mettendo tutte le cose estive, credo di essere stata abbastanza fortunata perchè essendo in Texas togliere qualche maglione non sarà un trauma in quanto farà comunque molto caldo (McAllen è soprannominata "The Palm city" e "i tropici texani"). Credo di aver scritto già abbastanza e che forse questo sarà il mio penultimo post dall'italia (credo di scriverne il 12 un'altro, qualche ora prima della partenza). Ho pensato di aprire anche un canale youtube, spero di trovare il tempo e soprattutto il "coraggio" di parlare da sola davanti a una telecamera.
-La vostra quasi exchange student❤

mercoledì 13 luglio 2016

-Ultimo mese in Italia! #5

Hello guyss! Oggi é il 13 luglio e tra esattamente un mese sarò su un aereo pronta a partire per la mia avventura. Tra esattamente un mese lasceró ogni certezza verso l'ignoto. Tra esattamente un mese il mio sguardo scruterà un cielo diverso e un panorama che pian piano spero diventerá familiare. Tra esattamente un mese sarò circondata da persone che non ho mai visto in vita mia, delle quali non conosco passioni, interessi, delle quali magari non riuscirò neanche a pronunciare bene il nome. Tra esattamente un mese lascerò la mia famiglia, i miei amici e la mia casa..dirigendomi verso il mio Texas che spero un giorno di poter chiamare "casa". Tra esattamente un mese dovrò dire "arrivederci" a tutto ciò che per 17 anni ha costituito la mia quotidianità. Tra esattamente un mese sarò finalmente pronta (si spera) a fare quel grande salto che pochi hanno il coraggio di fare. Tra esattamente un mese potró spiccare il volo e iniziare a sognare con le mie ali. É difficile immaginare la mia vita tra un mese, è difficile realizzare tutto ciò..mi sembra quasi un sogno, qualcosa che  ho immaginato e su cui ho fantasticato anche troppe volte e che sembra troppo lontana per arrivare realmente. Non vedo l'ora di prendere quell'aereo alle 9.55 da Roma il 13 agosto che mi porterà direttamente a New York, la città dei miei sogni. Non riesco neanche a descrivere le mie emozioni perchè non so esattamente cosa provo e come mi sento, cosa davvero io stia pensando in questo momento; sono eccitata, emozionata, non sto più nella pelle, ma allo stesso tempo la paura aumenta sempre di più e i timori iniziano a farsi strada. Credo che qualsiasi exchange ad un mese prima della partenza provi queste sensazioni, credo sia normale sentirsi in bilico in una sorta di "limbo" la cui via d'uscita appare ancora lontana. Non riesco a metabolizzare il fatto che tra poco inizieranno i primi saluti e dovró dire "ci vediamo tra un anno", è così strano pensare che tra poco dovró realmente iniziare a preparare la valigia per 10 mesi. Cercherò di sfruttare al meglio questo ultimo mese in Italia, stando con i miei amici, la mia famiglia e tutte le persone che mi vogliono bene senza l'ansia e l'angoscia della partenza; ho ancora tanti progetti per questi ultimi giorni e spero davvero di poterli realizzare. Per adesso questo è tutto.
Il countdown segna esattamente -31 giorni.
-Claudia

mercoledì 29 giugno 2016

- I got my Visa and other stuffs #4

Hello guyss! Non scrivo da diverso tempo, ma non ho avuto novitá rilevanti da raccontare. Ieri sono stata Roma all'ambasciata e dopo essermi svegliata alle 4:20 e aver preso l'aereo sono finalmente arrivata e ho sostenuto il colloquio per il visto. L'appuntamento era fissato circa alle 9:00, ma a causa del treno che da Fiumicino mi ha portato poi  alla stazione della metro sono arrivata circa 30 minuti dopo. Stranamente, al contrario delle mie aspettative, ho aspettato pochissimo tempo e sono stata chiamata ad entrare dopo 5 minuti di "attesa". Ho dovuto consegnare il cellulare e sono entrata da sola all'ambasciata (non si può essere accompagnati da genitori o altro) ed é stato tutto meno traumatico e più veloce di quel che mi aspettassi! Mi hanno chiamata per nome una prima volta e una signora mi ha controllato tutti i documenti ed il passaporto, successivamente mi hanno assegnato un numero e sono stata poi chiamata ad un secondo sportello, qui hanno ricontrollato i documenti e hanno preso le impronte digitali. Ho aspettato circa 10 minuti e sono stata chiamata poi per il vero e proprio colloquio: NIENTE DI PIÙ SEMPLICE! Solitamente puó essere svolto in inglese o in italiano, io l'ho sostenuto in inglese: definirlo colloquio mi sembra un po' troppo..mi é stato semplicemente chiesto "where are you going?" E poi ho preso di nuovo le impronte digitali. In meno di un'ora ero già fuori dall'ambasciata e ho trascorso una bellissima giornata in giro per Roma che, per quante volte possa averla visitata e per come possa ormai conoscerla, resterá sempre la mia cittá preferita. Adesso che ho sostenuto anche il colloquio per il visto ogni step é stato fatto..il countdown segna sempre meno e quella data tende sempre ad avvicinarsi di piú e con essa le prime grandi emozioni, paure e preoccupazioni. Giugno é terminato e luglio è alle porte, il clima é sempre piú afoso e la pelle inizia ad abbronzarsi e quest'estate sta incominciando ad entrare nel vivo. Sono sicura che sará un'estate intesa e ricca di emozioni e cercherò di godermela in ogni modo e di non pensare continuamente ai giorni che mancano alla partenza e alla mia vita lí, avrò un  anno per viverci! Ovviamente parlare é sempre semplice e il pensiero torna sempre lì, ma basta un'uscita con gli amici e una giornata al mare per distrarsi. Con la famiglia va tutto benissimo, ormai siamo in contatto tutti i giorni (o quasi) da circa due mesi e tempo fa abbiamo anche fatto una chiamata skype. Una parola per descrivere quella chiamata? Traumatica ahahah. Adesso sto un po' esagerando, ma direi che l'accento texano é piú difficile da comprendere di quel che mi aspettassi, ma alla fine é andato tutto bene e siamo stati mezz'ora a parlare del più e del meno. Sto legando sempre di piú con la mia sorellina, é una ragazzina molto intelligente, condivide con me la passione per il Boss delle torte e Rihanna, ha comprato la bandiera italiana ad un festival e non vede l'ora di abbracciarmi. Mi hanno anche aggiornato sui viaggi che faremo e mi porteranno in Messico, a Mexico City! Non potevo chiedere piú, andare in Messico é sempre stato uno dei miei sogni. Probabilmente andremo per il Thanksgiving Break a Dallas. Ho anche comprato i primi regali per l'host family a Roma: ad Elizabeth (host mom) ho preso un grambiule e un simpatico cappello da chef con scritto Italy e con i colori italiani, ad Emily (host sister) una maglietta con scritto "I love Rome" e poi qualche calamita random e ho anche spedito una cartolina. Credo compreró anche una moka e del caffè, un libro di ricette italiane in inglese  e una cravatta per Joaquine (host dad). Sono sempre piú felice di stare 10 mesi con questa famiglia, sembrano entusiasti di conoscermi e non vedo l'ora di fare Kyak insieme e di cucinare per loro qualche specialitá italiana (anche se ci sarà da ridere perché non sono proprio la cuoca perfetta). Siamo giá a -45, stento a crederci! Alla prossima, ci aggiorniamo!
-Claudia

mercoledì 1 giugno 2016

-GOOD NEWS! #3

Hello guyss! Non aggiorno il blog da diverse settimane, ma la scuola e gli impegni vari mi permettono a stento di respirare, ma ho una GRANDE NOVITÁ! Non ho mai parlato bene della mia decisione di intraprendere il programma exchange e delle altre "faccende burocratiche". Ho partecipato al "Programma Itaca" indetto dall'inps e ho vinto una delle 860 borse di studio! In particolare era possibile scegliere la tipologia di programma e io avevo inizialmente scelto il semestre per diverse ragioni: insicurezza, ansia, paura di non rientrare in graduatoria per l'annuale..ma diciamo anche timore di gettarsi nel vuoto.. Ricevuta la notizia della borsa di studio sono stata felicissima, finalmente potevo dire di essere un exchange student! A dire la veritá l'idea dell'annuale é sempre stata il mio piccolo grande sogno e sinceramente ero abbastanza pentita della mia iniziale scelta.. Bene, ho deciso di estendere il semestre, PARTIRÒ PER UN INTERO ANNO SCOLASTICO NEGLI STATI UNITI D'AMERICA! Dire che sono felicissima è riduttivo e non rende bene l'idea, finalmente posso dire di aver coronato tutte le mie aspettive e i miei desideri! La mia agenzia mi ha aiutato e mi sta aiutando tutt'ora nel risolvere le faccende burocratiche legate al prolungamento, ma soprattutto la famiglia ha detto di essere molto felice di trascorrere un anno insieme, non potevo chiedere di meglio! Il countdown  segna ormai -73..i giorni passano, il sole tramonta e il tempo scorre indifferente su di noi che non riusciamo a rendercene conto..Non ho ancora ben metabolizzato e concretizzato che per 10 mesi non dormirò più nel mio letto, non osserveró più le stesse nuvole e lo stesso tramonto e adesso l'idea inizia a far un po' paura! Sono pienamente convinta della mia decisione, è senza dubbio la scelta migliore, non avrei mai potuto lasciare questa esperienza incompleta, tornare a dicembre con l'amaro in bocca per ció che "poteva essere", immaginare le esperienze che avrei potuto vivere i mesi successivi, sognare il mio vestito del prom e la mia emozione per la graduation. Ma tralasciando questi aspetti "superficiali" credo sia la soluzione migliore e l'esperienza più completa anche dal punto linguistico dato che molti dicono che si riesce ad avere padronanza dell'inglese soprattutto dopo Natale. Spero di stringere grandi amicizie, grandi rapporti, di vivere l'esperienza al massimo, entrare in contatto con una cultura che non per forza sará "peggiore" o "migliore" ma sará soltanto diversa! Non vedo l'ora di prendere quell'aereo e dar inizio al mio anno all'estero e alla mia esperienza come exchange student. Questo era un breve post perchè sinceramente non ho molto da dire, ma volevo rendervi partecipi della mia felicitá e della mia decisione. Alla prossima!
-Claudia.